CATALOGAZIONE ADULTI

La catalogazione è l’attività di registrazione, descrizione e classificazione di tutte le tipologie di beni culturali. Si tratta di individuare e conoscere i beni, documentarli in modo opportuno e archiviare le informazioni raccolte secondo precisi criteri.
Nelle nostre biblioteche il sistema usato è lo schema di Classificazione Decimale Dewey (DDC) – ideato dal bibliotecario americano Melvil Dewey nel 1873 e pubblicato per la prima volta nel 1876. Il sistema è al momento il più diffuso in tutto il mondo, adottato in oltre 135 paesi e tradotto in più di 30 lingue. A livello più generale la DDC si divide in dieci classi principali che  coprono l’intero campo della conoscenza. Queste classi si dividono in ulteriori dieci sotto-divisioni che a loro volta sono composte da altre dieci specificazioni.

Scarica la classificazione completa

Quanto più la classe è suddivisa, tanto più l’argomento è trattato in modo specifico all’interno della materia presa in considerazione.
L’argomento del libro viene quindi espresso con almeno tre cifre apposte in modo visibile su etichette situate sul dorso del volume che avranno colore VERDE se il libro è per adulti, GIALLO se è diretto ai ragazzi.
Tali cifre quindi indicano la collocazione del libro che in termini tecnici è chiamata segnatura. In tal modo tutte le opere che trattano lo stesso argomento si troveranno collocate le une vicino alle altre sullo stesso scaffale. Ogni opera, oltre all’indice che ne individua la materia o classe di appartenenza, sulla segnatura
porterà anche le prime tre lettere del cognome dell’autore o del titolo.

SCHEMA DI CLASSIFICAZIONE DECIMALE DEWEY